I ragazzi e le ragazze dell'associazione Un Monte di idee di Monte Sant'Angelo (FG)
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Imparare a guardar(si) attorno!
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Ormai è chiaro, sia che si voglia fare impresa sia che, più in generale, si voglia avere un ruolo attivo nella propria comunità, è l'atteggiamento mentale a fare la differenza. Se è vero che, come scriveva Proust, "bisogna guardare con occhi diversi per vedere cose diverse”, opportunità, strumenti, contatti, idee saranno visibili innanzitutto a chi avrà la capacità di coglierli.
Sì, d’accordo, ma come farlo? L’operazione non è semplice, ma come tutte le sfide può essere affascinante e portare ad esiti imprevedibili. Innanzitutto è importante riuscire a concentrarsi sui punti di forza del proprio contesto, valorizzandoli e cercando di trarne il massimo vantaggio possibile. Questo può significare sfruttare le risorse locali, i contatti e le connessioni, le competenze specifiche, o qualsiasi altro fattore che possa favorire la nascita e lo sviluppo di un’impresa.
Allo stesso tempo, è altrettanto importante evitare di lamentarsi dei fattori negativi del proprio contesto: è facile cadere nella trappola di concentrarsi solo sui problemi e sulle difficoltà. Ma, è quasi banale dirlo, difficilmente questo atteggiamento porterà ad individuare soluzioni concrete e positive. Al contrario, è importante cercare di affrontare i problemi in maniera proattiva, adottando soluzioni innovative e collaborando con gli altri attori del territorio per superare le difficoltà.
Inoltre guardare al proprio contesto in maniera positiva può favorire la creazione di un clima favorevole all'innovazione e alla condivisione. Quando si è propositivi e ottimisti è più facile trovare persone disposte a collaborare, scambiare idee e sperimentare nuovi modi di fare impresa. In questo modo, si può creare un team di persone con cui affrontare la propria sfida, entrare in contatto e fare rete con altri imprenditori e partner locali che possano sostenere l'attività imprenditoriale e favorire la crescita del territorio. Infine, è importante ricordare che il successo di un'impresa non dipende solo dal proprio contesto, ma anche dalla propria determinazione, competenza e creatività.
Concentrarsi sui punti di forza, affrontare i problemi in maniera proattiva e creare una rete di collaboratori possono fare la differenza tra un'impresa di successo e una che fallisce.
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Se è vero quindi che, con il giusto atteggiamento e con la volontà di mettersi in gioco, in ogni situazione e contesto è possibile trovare un modo per fare la differenza e creare un progetto di successo, ecco 5 consigli per attivarsi e avere un ruolo attivo nei confronti della tua comunità, mettendo a valore esperienze e creatività.
- Identifica i tuoi punti di forza: prima di tutto, prenditi il tempo per riflettere su ciò che sai fare meglio e su ciò che ti appassiona di più. Puoi pensare alle tue esperienze passate, alle tue competenze e ai tuoi interessi. Questo ti aiuterà a identificare i punti di forza su cui puoi basare la tua attività di volontariato o di impegno nella comunità.
- Cerca il supporto di altre persone: spesso anche solo immaginare un'attività da soli può apparire come un’impresa difficile. Coinvolgere altre persone, magari partendo dal proprio giro di amici con i quali si condividono interessi o obiettivi, può essere un buon punto di partenza. Allargare lo sguardo a chi altro opera sul proprio territorio ti potrebbe magari portare a trovare un gruppo di volontari locali o un'organizzazione che si occupa delle questioni a cui sei interessato.
- Focalizzati sui tuoi obiettivi: quando hai chiaro ciò che vuoi raggiungere, è più facile rimanere motivati e concentrati. Assicurati quindi di definire i tuoi obiettivi specifici e di concentrare le tue azioni in modo da raggiungerli. Inoltre cerca di stabilire obiettivi realistici e concreti, al fine di poter misurare i progressi.
- Usa la tua creatività: non aver paura di sperimentare nuove idee o di usare la tua creatività per raggiungere i tuoi obiettivi. Potresti ad esempio organizzare un evento per raccogliere fondi o creare un video per sensibilizzare la comunità su un problema specifico o per suggerire soluzioni a cui non aveva ancora pensato qualcun altro. Usa la tua creatività per trovare modi innovativi di far sentire la tua voce.
- Presta attenzione ai feedback e alle opinioni (costruttive) degli altri: scoprirai quanto ciò ti aiuterà a migliorare le tue azioni e a trovare nuove idee per raggiungere i tuoi obiettivi, sia che tu voglia avviare un’attività imprenditoriale sia che tu voglia impegnarti per migliorare l’esistente attorno a te. E spesso le due cose coincidono!
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Creative Living Lab – Edizione 5
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La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura lancia la quinta edizione di Creative Living Lab per sostenere progetti condivisi e partecipati di rigenerazione urbana, attraverso attività culturali e creative in tutti quei territori marginali italiani che vivono una realtà di fragilità sociale, economica e ambientale.
Possono partecipare soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, dedicati alla cultura e alla creatività contemporanea e radicati nei territori marginali, quali ad esempio: enti pubblici, fondazioni, associazioni culturali, enti del Terzo settore senza scopo di lucro, università, centri di ricerca non profit, imprese sociali e di comunità non profit.
La scadenza di questa opportunità è il 16 maggio 2023 alle ore 16:00.
Tutte le info qui: https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/creativelivinglab-edizione5
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Biennale College Teatro 2023 Workshop
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Biennale College Teatro offre una serie di workshop incentrati su linguaggi, codici, tecniche, tecnologie e scienze della scena.
Biennale College Teatro vuole essere un luogo di ipotesi e confronto, uno spazio costantemente aperto all'incontro e alla sperimentazione, in un processo che possa coinvolgere studiosi/e, spettatori/spettatrici, appassionati/e: una vera e propria fabbrica di idee sulle possibilità del teatro.
I requisiti specifici sono indicati nella presentazione di ciascuno dei workshop disponibili qui: https://www.labiennale.org/it/news/biennale-college-teatro-il-nuovo-bando-sette-workshop La scadenza per la candidature è il 16 aprile 2023.
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Percorsi di innovazione sociale
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Eni S.p.A. e Human Foundation propongono un percorso di formazione gratuito rivolto agli attori del cambiamento del centro e sud Italia incentrato sulla trasmissione di competenze teoriche e pratiche circa lo sviluppo di strategie di business ad alto impatto sociale. La proposta formativa si inserisce all’interno del contesto di riferimento della social innovation locale e nazionale e fornisce riferimenti utili a creare partnership con i principali stakeholder del mondo dell’economia sociale: Terzo Settore, Pubblica Amministrazione, settore privato, finanza e filantropia.
Questa opportunità è rivolta ad organizzazioni del terzo settore senza scopo di lucro (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, cooperative sociali, società di mutuo soccorso, ecc.) aventi sede legale o operativa o comprovata attività sul territorio da almeno un anno in una delle seguenti regioni del centro e sud Italia: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria.
La scadenza è alle ore 20:00 del 13 aprile 2023. Tutte le informazioni sono disponibili qui: https://www.humanfoundation.it/percorsi-dinnovazione/il-progetto/il-bando/
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All’interno del Programma della Comunità europea denominato “Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) Programme” è possibile candidare progetti che riguardino una o più delle seguenti priorità:
- Transizione democratica, (ri)costruzione e rafforzamento della società basata su Stato di diritto, democrazia e diritti fondamentali: I progetti devono concentrarsi sulla transizione da un regime autoritario e totalitario alla democrazia in diversi Paesi europei, sulle loro somiglianze e differenze e sugli insegnamenti da trarre per il futuro su come difendere e sostenere i valori dell’UE come la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali.
- Rafforzare la memoria dell’Olocausto, del genocidio, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità per rafforzare la democrazia nell’UE: i progetti devono trovare nuovi modi di ricordare ed educare sui crimini per proteggere la società contro le minacce di odio, discriminazione, razzismo, antisemitismo, antigitanismo e LGBTIQ-fobia.
- Migrazione, de-colonizzazione e società europee multiculturali: i progetti devono esplorare l’eredità del colonialismo, all’interno e all’esterno dell’Europa, e il suo impatto sulle società europee multiculturali contemporanee.
- L’integrazione europea e i suoi risultati: i progetti devono esplorare e promuovere presso tutte le generazioni i momenti e i punti di riferimento dell’integrazione europea, la sua storia e il modo in cui questi cambiamenti hanno influenzato la vita quotidiana degli europei.
Possono presentare il progetto enti pubblici o privati stabiliti in uno dei paesi ammissibili. Il capofila deve essere un ente senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. I partner possono essere persone giuridiche senza scopo di lucro o a scopo di lucro (enti pubblici o privati). Le organizzazioni a scopo di lucro possono candidarsi solo in partenariato con enti pubblici, organizzazioni private senza scopo di lucro o organizzazioni internazionali. Paesi membri dell’Unione Europea e partecipanti associati al programma.
La candidatura è già aperta e si chiude il 6 giugno 2023. Maggiori info disponibili qui
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Un'ora di... Strategie per contesti fieristici e B2B
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Hai poche risorse e un brand poco sviluppato e ti piacerebbe trarre il massimo vantaggio dai contesti fieristici?
Vuoi proporre il tuo prodotto o servizio e hai trovato una fiera interessante in cui acquisire i tuoi primi partner o clienti?
Hai un’impresa già avviata e vuoi investire nella partecipazione a fiere?
In questo appuntamento di “Un’ora di…” Giancarlo e Giorgio di Sagelio condivideranno consigli e strategie, frutto dell’esperienza maturata sul campo, per un approccio stimolante e costruttivo ai contesti fieristici e B2B.
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